lunedì 2 aprile 2012

Egocentrismo alla seconda, terza e quarta.


E insomma, miei cari, pure io ho passato il traguardo degli "ata" e "dott.".
Insomma si, sono diventata un'egregia dottoressa laureata, che fa molto chic e nobiltà ("Più nomi ci metti, più sembri nobile" parola del valoroso uomo). Vi lascio immaginare il calo di tensione e tutto il resto. Ma con oggi, siccome è una settimana che vi stresso (tra l'ultimo post e la pagina di Facebook mi sento davvero un'egocentrica) la concludo qui.

Laureandomi in storia dell'arte, ho deciso di diventare parte integrante della Primavera del Botticelli, grazie alla corona d'alloro.
Solitamente il suddetto quasi laureato o laureata che dir si voglia, non dovrebbe saperne niente. Io invece me la sono proprio andata a ordinare. Sia mai che non mi auto celebro. E fu così che la mia corona diventò il centro tavola: grande, verde e fiorita. Eh si perchè io ci ho messo le margherite, sia mai (mi ripeto) che non mi auto celebro come egocentrica.

Vorrei però raccontarvi in poche parole la festa. Infatti, come non si fa a fare una festa? L'idea è stata quindi quella di organizzare la serata obbligando tutti a vestirsi ispirandosi a un quadro. La gente colta dal panico ci ha pensato per settimane e settimane. Io, bellamente, me ne sono dimenticata. Chiaro no?
E quindi quando arrivo ecco che partono i test, le foto e via discorrendo. Ho passato una buona mezzora ad essere rimpinguata di vodka mentre tentavo di connettere e far funzionare i pochi neuroni del mio cervello.
Domanda: chi ha dipinto la Primavera? Risposta: scena muta.
E poi una si laurea in storia dell'arte. La gente non era nemmeno perplessa, si guardava con lo sguardo semplicemente attonito.

Peggio ancora i tentativi di capire da che quadro erano vestite le persone: famoso rimarrà Amore e Psiche di Canova reinterpretato alla grande da due amici. Non riuscivo proprio a ricordarlo.
Faccio pena, lo so. E con questo post chiedo umilmente perdono.
E dedico a tutti voi partecipanti ispirati quadristi (va beh, che sto dicendo, non lo so.) questo progetto. Il Remake project è un progetto lanciato da Jeff Hamada, un artista di Vancouver, che ha creato un sito dove le persone possono ispirarsi e partecipare alla creatività altrui. Il sito è Boooooom. Non so bene con quante o.

Tornando al progetto, l'idea è stata quella di realizzare in fotografia quadri famosi di qualsiasi periodo o artista. Qualsiasi persona poteva partecipare e i risultati, li potete vedere qui sotto.
E credo che i miei amici, ringrazieranno il cielo al pensiero di quello che hanno rischiato. Vi immaginavate a dover imitare un quadro in questo modo?


I remake sono davvero tantissimi, andate sul sito a perdere un po' di tempo, ne vale la pena. Vi lascio con alcuni di loro e gli originali. Ero tentata di farvi un test, ma visto e considerata la mia preparazione nell'ultimo periodo devo solo che stare zitta. Se ci riesco.



Edward Hopper, Nightawks


The day after, Edvard Munch



Der Wanderer über dem Nebelmeer, Caspar David Friedrich


Le Désespéré, Gustave Courbet





Composizione con rosso blu e giallo,  Piet Mondrian



Orfana al Cimitero, Eugène Delacroix


La nascita di Venere, Botticelli


Pot pourri, James Draper


Lady in a fur wrap, El Greco

E voi, quale preferite?

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