mercoledì 27 marzo 2013

Beatles Statement Necklace.

Che letteralmente vuol dire, collana importante di scarafaggi(ni).
Giusto perche' oggi mi sento importante, allora volevo dare un titolone al post, come fanno tutte quelle altre la' fuori a cui riesce ogni maledetto DYI.
Volevo anche scrivere: DYI.
In realta' pero' la sigla non sarebbe stata giusta, visto che il mio e' un Fail da te.
Quindi avevo pensato di mettere FYI.
Ma in inglese FYI, significa, per vostra informazione.

Dunque, FYI, potrei anche usarlo per comunicare un paio di cose.
FYI, questo e' un fail, che nasce tutto da me. Purtroppo non ho trovato nessuno da smontare, quindi mi sono smontata da sola.
FYI, sto diventando una professionista, ormai mi faccio anche le foto illustrative perfette. Se non contiamo che non sono MAI a fuoco.
FYI, sistemando le sopracitate foto, mi sono accorta di aver fatto pubblicita' occulta.
Eh amen.
FIY, mi hanno COPIATA. Maledetti.

Parliamo di queste collane, di cui la meta', anzi piu' della meta' di voi, vanno matte.
Io devo dire che sono piu' per il colletto alla Peter Pan (o col clodine come lo chiamano da 'ste parti) o le lunghe e fini collane che ormai non si trovano piu' da nessuna parte.
Ma quando ho visto questa collana, ho pensato che era giunto il momento, per me fashionista inside ma poco outside, di dedicarmi a un faildate di questo genere.


Quando ho visto lei, nel mio negozio preferito dove non entrero' mai e poi mai (Ciao Celine, Ciao Church's) ho deciso che dovevo, dovevo davvero provarci.
Solo che a me quelli li' che si appostano a guardare la gente che guarda le vetrine del loro negozio mi fanno PAURA. E quindi ho fatto solo questa foto al volo.
Che volete, non sono esattamente la furbizia in persona.
Pero' l'ho studiata bene.
E mi sono gettata nella sfida.
Da notare, che queste sembrano piu' foglie che scarafaggini, ma che senso ha chiamarla collana importante di foglie, quando posso definirla collana importante di scarafaggini?Oltretutto metallizzati?


Prima di tutto mi sono procurata l'occorrente.
E visto che ho ancora il famoso filo d'ottone da 80 mm come dico io, ma per mio padre non e' cosi' (e non ricordo effettivamente lo spessore...qualcosa con l'8 sicuro), ho deciso che valeva la pena usarlo. Anche se poi in realta' ho cambiato idea, perche' non ci stava bene con i colori (i colori!!ora combino pure i colori nei faildate) e ho preso il filo di ferro. Che anche lui era stato utilizzato molto tempo fa per un'esperimento pre era failesca.
Ho pensato di utilizzare la carta stagnola, e una scatola da scarpe che non mi serviva piu' (era piena di scarpe, ora non ci sono piu'. Non so che fine ABBIANO FATTO). In questo modo reciclo anche un po'.
Come notate ho utilizzato poi le amiche trinciapolli, un chiodo e la Vinavil che mio padre mi ha lasciato qui l'ultima volta. Forse nella speranza di vedere dei miglioramenti nei fail. Mah.



Ho disegnato quindi con una penna (sono sicura di me ormai, e non uso piu' la matita ma la penna...o forse non ci avevo nemmeno pensato di usare la matita) queste piccole forme a foglia. Ne ho fatte TANTE in modo da averne almeno due di riserva.
Le ho poi tagliate, dando ad ognuno una forma diversa. Manco a farlo apposta, eh.




Dopo la parte noiosa e' arrivato il momento del Vinavil, solo che se da bambina adoravo le pellicine, la sera che ho fatto tutto cio', volevo solo tagliarmi via le mani. Come potete vedere dall'ultima foto, avevo iniziato a stendere la colla sugli scarafaggini con un pezzo di cartoncino, ma la cosa era abbastanza fallimentare (non l'avrei mai pensato).
Quindi ho sacrificato le mie dita e mi sono messa a distendere colla sugli amici da stendere su un foglio d'alluminio.
Il risultato e' stato Vinavil ovunque. E momenti di sclero puro.


Nell'attesa che gli amici si asciugassero, mi sono spellata come solo un serpente del deserto puo' fare.
E come la solito le mie mani erano disidratate.



Dopo essermi spellata, ho tagliato il foglio d'alluminio Cuki (come quello della pubblicita', ve la ricordate? beh se era resistente per il pollo, lo e' pure per i fail da te) con qualche odioso inconveniente. Ma perche' non si puo' tagliare normalmente?
Ma perche si deve ARRICCIARE??
Non siamo dal parrucchiere a fare i colpi di sole. Cuki, RIPRENDITI.
Tutto cio' l'ho davvero pensato in quel momento. Che volete, i fumi della Vinavil fanno questo e altro.

Dopo averli tagliati, ho incollato l'alluminio nell'altro lato degli scarafaggini, lasciandoli ad asciugare.



Il giorno dopo, ripresa dai fumi del Vinavil, ho iniziato a bucarli con un chiodo.
E non solo loro.
Ho bucato anche la carta di giornale prontamente messa a proteggere la scrivania (prendo troppe precauzioni ormai, COSA SONO DIVENTATA??), ma anche la scrivania VVVintage stessa. Maledizione. Era arrivata fino al 2013 dal 1910, piu' di 100 anni di servizio. Ma ora che e' in mano mia, e' arrivata la sua fine.



Ho iniziato a infilare gli scarafaggini uno ad uno incollandoli assieme col resto della Vinavil e attendendo un'eternita' per lasciarli asciugare due a due. Ci ho messo sopra molte tazze di caffe'. Nel frattempo la mia vita andava avanti(ergo: un giorno intero).
Da notare, come vi avevo gia' preannunciato, come sono diventata brava a fare le foto illustrative con le mie mani in pose tattiche.


Il problema della Vinavil mentre si asciugava, era che non incollava solo gli scarafaggini, ma anche il giornale. Quindi gia' il retro era brutto, con i pezzi di giornali fa perfino PENA.
In ogni caso, finita l'asciugatura, ho incrociato con le mie grandi abilita' (come no) i due fili, creando una chiusura alla caso.
La chiusura alla caso, si crea come la volete quindi non ve la sto a spiegare. L'importante e' che NON SI CHIUDA DAVVERO SE NO SIETE FREGATE E VI TOCCA TENERE STO CESSO SUL COLLO A VITA. True story.

Ed ecco qui il risultato finale. Mi sono dilettata in foto poser degne di fassion blogger, con effetto miope aka impressionista dato dalla fotocamera del mio telefono, mentre io credevo di farle normali. Ah, il riverbero della luce.




E poi questa mattina, dopo aver accompagnato il valoroso alla fermata del bus (siamo come i morosetti delle superiori, lo so) mi sono fermata a magna' la briosche piu' buona del mondo e uscendo ho notato questo abominio della natura. Che ricorda tanto il mio.


Mi sono alquanto incendiata.
Uno perche' questa e' la MIA IDEA.
Due perche' questa costa 25 euro.
E io non ci avevo nemmeno pensato di venderla a qualche soldo 'sta schifezza scarafaggica.

4 commenti:

  1. FYI, si scrive DIY.......

    V.U.A. troll
    FYI: V.U.A. = Valoro Uomo Anonimo

    RispondiElimina
  2. La tua collana è senz'altro migliore di quella del negozio perchè fatta con fatica e con il cuore......
    Continua così...
    Mami

    RispondiElimina

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